L’architettura bioclimatica è un tipo moderno di architettura che utilizza gli elementi naturali ( sole, vento, acqua, terreno e vegetazione) di un dato sito dove si va a realizzare un edificio.
In questo modo si avranno edifici termicamente autosufficienti che possono soddisfare tutte le necessità di calore e raffrescamento, indipendentemente dagli impianti tradizionali di riscaldamento e di climatizzazione.
L’approccio bioclimatico è collegato all’ecologia e alle energie rinnovabili, e crede che i principali fenomeni i quali influiscono negativamente per primi sull’ambiente sono dovuti dal consumo grandi quantità di energia che non è rinnovabile.
L’edilizia tradizionale secondo questi dati è altamente inquinante dato che gran parte delle emissioni di gas e CO2 proviene dagli impianti di raffrescamento e riscaldamento delle case.
L’architettura bioclimatica quindi tende a avere il controllo del microclima che è interno alla casa, minimizzando l’utilizzo di impianti tradizionali e cercando di fruttare le energie dette passive della casa e gli scambi termici tra casa e ambiente circostante.
Per questo motivo deve tenere conto di varie caratteristiche ambientali e naturali che circondano la casa in questione, nonché di latitudine, longitudine ed ore di esposizione alla luce del sole per adattarsi nel miglior modo possibile alle diverse condizioni del clima del luogo dove viene costruita.
Nelle regioni a clima temperato di solito esistono tre fasi termiche :
INVERNALE: per questo bisogna favorire l’irraggiamento solare delle pareti e finestre della casa il più possibile quindi dovranno avere una buona esposizione al sole per scaldare gli interni; occorre anche un elevato isolamento termico dell’involucro esterno e interno.
ESTIVO: in questo caso si cerca di proteggere l’edificio dal troppo sole con sistemi di ombreggiamento, con involucri di grande massa e alto isolamento termico dal caldo ,e favorire la ventilazione dell’edificio.
MEZZA STAGIONE: qui serve la combinazione delle due soluzioni in modo da raffrescare e riscaldare in uguale misura.