Aprire un conto in Inghilterra

La grande mobilità di molti imprenditori oggi, spesso spostando all’estero la propria imprenditorialità sia giuridica che fisica, richiede anche informazioni sul sistema bancario locale e ciò vale anche per il Regno Unito.

Nomadi dell’imprenditoria

La crisi su troppi livelli, soprattutto burocratici e legislativi, hanno imposto radicali scelte a molti imprenditori italiani, piccoli e grandi, di età giovane o matura, il range si è allargato al passo con la crisi stessa.
Tra i tanti paesi scelti nei quali spostare la propria volontà di fare impresa, nonostante la contingenza di un periodo difficile per tanti paesi, il Regno Unito è uno di quei paesi che concedono ottime opportunità per neo imprenditori alla ricerca di una burocrazia snella ed ottime agevolazioni.
Per questo motivo, soprattutto nei settori del new-marketing e dell’E-commerce, ma non solo, anche della grafica web e dell’hosting di spazi web per nuovi siti, l’apertura di Ltd, in Inghilterra è una pratica che si è amplificata nel giro di pochi anni.
E’ un’ottima opportunità la neo-imprenditorialità in terra di Sua Maestà la Regina d’Inghilterra, è semplicissimo ed anche rapido aprire la propria ‘Company’ ma, parallelamente, si potrà valutare anche un rapporto finanziario con un istituto di credito locale, quindi valutare come aprire un conto corrente in Inghilterra.

Un iter semplice dai tempi rapidi

Se si decide di tentare e concedersi un periodo di vita nel Regno Unito, anche se di soli pochi mesi esplorativi, o se ci si trasferisce in Inghilterra con velleità imprenditoriali, è assolutamente conveniente e necessario, per poter godere di un iter burocratico snello e di importanti agevolazioni,aprire un proprio conto presso una banca locale.
Alla domanda classica di tanti immigrati sul come aprire un conto corrente in Inghilterra, la risposta è abbastanza semplice: basta seguire un facile iter passo dopo passo.
Considerando che è obbligatorio possedere un conto corrente locale per l’accredito dello stipendio (a questa regola si è adeguata recentemente anche l’Italia), di conseguenza aprire un conto corrente in Inghilterra è pratica usuale anche nei pagamenti con carta di debito, a volte privi di commissioni le quali sarebbero voce di spesa impiegando una carta extra-Regno, pagamenti che non terrebbero conto del tasso di cambio e lo stesso vale anche sui prelievi allo sportello bancomat, mondialmente definito ATM, Automated Teller Machine.

Quali documenti sono necessari?

Spesso coloro che arrivano nel Regno Unito si chiedono come aprire un conto corrente in Inghilterra e quali documenti sono necessari.
Innanzitutto un passaporto valido ed un ‘proof of address’, cioè la prova della vostra residenza, anche temporanea, sul territorio inglese.
Ciò è abbastanza semplice da ottenere ed anche il titolare di un ostello nel quale risiedete, un affittacamere privato, una pensione, può procurarvi il documento che è davvero di facile acquisizione.
Con questi due semplici documenti potrete successivamente rivolgervi agli sportelli delle maggiori banche locali per aprire un conto corrente, prelevare con commissioni bassissime, concedere al datore di lavoro un conto d’appoggio per l’accredito dello stipendio.
Le maggiori banche inglesi sono molto snelle nel concedere l’apertura dei conti, basta ricercare quella che offre i maggiori benefit.