Scegliere la calcolatrice: ecco come.
A tutti noi almeno una volta nella vita è capitato di dover scegliere una calcolatrice da utilizzare, e di trovarci dinnanzi a un grande imbarazzo di scelta. Quali criteri prendere in considerazione durante la scelta della giusta calcolatrice? Come valutare la calcolatrice? Sono tutte domande che nascono nella mente di qualcuno che si avvicina all’acquisto di una calcolatrice. E sono anche domande che in molti casi non trovano una risposta unica. Anche perché, molto dipende da quel che la persona vorrebbe farne con una calcolatrice. Se, per esempio, le servisse una calcolatrice per le sue esigenze d’ufficio, oppure ne ha bisogno all’università? La calcolatrice dev’essere semplice o scientifica? E se si ha bisogno di una calcolatrice scientifica, quante opzioni questa deve contenere? Per questo è meglio tenere tutte queste considerazioni ben chiare nella mente ancor prima di recarsi al negozio.
Allora si potrà scegliere la giusta calcolatrice. Innanzitutto si consiglia d’iniziare la scelta dalle dimensioni. Delle piccole calcolatrici saranno facilmente trasportabili, ma i tasti saranno più piccoli e, di contro, anche tutte le operazioni svolte saranno svolte più lentamente. Delle piccole calcolatrici si addicono bene a degli studenti che possono trasportarle con sé in uno zaino. D’altro canto, delle calcolatrici più grandi possono essere utilizzate meglio in degli uffici di lavoro, dove vengono lasciate di notte. Sono utili per fare dei calcoli più veloci, in quanto sulle calcolatrici più grandi anche i tasti sono di maggiore dimensione. Tuttavia, sulle calcolatrici da scrivani potrebbero essere assenti le modalità di calcolo presenti, invece, nelle calcolatrici scientifiche. Per questo tali modelli di calcolatrici sono adatti a un uso quanto più specifico, e difficilmente possono essere utilizzati per altri scopi. Le calcolatrici da scrivani vengono vendute praticamente in tutti negozi specializzati e vengono utilizzate principalmente dai contabili.
Le calcolatrici tascabili, come è già stato accennato, si dividono in quelle scientifiche e quelle normali. Quelle normali sono più economiche e possono essere utilizzate per i calcoli di base. Non confondono le idee in quanto i tasti sono pochi, e si addicono bene a un uso famigliare. Per le esigenze universitarie o di scuola, d’altro canto, si adatta meglio una calcolatrice scientifica. Questa permette di compiere calcoli complessi, e talvolta ha anche delle modalità di calcolo avanzato come le derivate e i radicali. Può essere facilmente trasportata con sé e, se serve, anche nascosta. Un altro aspetto a cui badare durante la scelta della calcolatrice è la durata delle batterie. Più durano le batterie e meglio sarà, in quanto non si dovrà sempre comprarne di nuove. Tra l’altro, esistono anche calcolatrici a batterie già installate dentro. In tal caso si dovrà smontarle in futuro per cambiarle.