Perdita di memoria a breve termine: cosa sapere

Molti sono coloro che si trovano a far fronte con la perdita di memoria a breve termine: ecco perciò alcune utili informazioni da tenere presenti.

Quali sono le cause alla base della perdita di memoria?

Bisogna considerare che quando si parla di perdita di memoria a breve termine si fa riferimento ad un problema legato a diverse cause. Molti associano questa perdita di memoria solamente all’età, eppure questa è solamente uno dei fattori influenti. Anche lo stress infatti può comportare una difficoltà nel ricordare oggetti, volti e tutto ciò che riguardi la memoria a breve termine. Senza dimenticare che anche la depressione e la menopausa possono agire negativamente su di essa, comportando notevoli squilibri. Spesso anche i traumi a livello del cervello, ad esempio incidenti stradali o urti fortuiti, possono causare una perdita della memoria a breve termine, oltre che di quella a lungo termine.

Perdita di memoria a breve termine: quando preoccuparsi

Ovviamente nel momento in cui ci si accorga di una perdita di memoria a breve termine, è fondamentale intervenire nella maniera giusta. La prima cosa da fare è quella di contattare un medico che saprà consigliare le migliori soluzioni per porre rimedio a tale problema. Va tenuta sotto controllo la memoria qualora ci si accorga che una perdita di quella a breve termine possa comportare degli sbalzi di umore e anche nella personalità. Così come qualora ci si accorga o se ne accorgano coloro che sono a stretto contatto, di non ricordare eventi e situazioni successe di recente è bene considerare che potrebbe esserci un problema importante alla base. Senza dimenticare che ci si dovrebbe preoccupare ed iniziare perciò a considerare un approccio differente con questo problema nel momento in cui sia evidente una certa confusione per quanto concerne non solo i luoghi, ma anche i tempi della vita.

I rimedi per la perdita di memoria a breve termine

Esistono svariate possibilità che possono fare al caso di chi nota una perdita di memoria a breve termine. Infatti essa può diventare rilevante nel momento in cui tende ad aumentare col passare del tempo. Motivo per cui ci sono diverse opportunità che arrivano anche direttamente dalla natura: basti pensare ai prodotti a base di Ginkgo biloba, una sostanza i cui estratti agiscono positivamente sul sistema nervoso. Anche il rosmarino e le mandorle fanno al caso di chi ha voglia di rinforzare la memoria. Queste contengono una lunga serie di minerali che riescono ad esplicare un’azione benefica per quanto concerne il normale funzionamento del sistema nervoso. Si potrebbe optare anche, sotto consiglio di un medico specialista, anche per dei farmaci colinergici ovvero che agiscono in maniera analoga al neurotrasmettitore acetilcolina, fondamentale per la memoria. Utile può essere anche l’agopuntura: grazie agli aghi si possono stimolare determinati punti che hanno influenza sulla memoria.