Consigli finanziari per gli investimenti

Ci sono diverse modalità per investire il proprio denaro, a seconda della propria situazione patrimoniale e famigliare, dei propri obiettivi e delle proprie necessità. É chiaro che in base al tipo di mercato su cui si decide di puntare sarà necessario adottare strategie e metodi diversi. Vediamo quindi i principali consigli finanziari per gli investimenti.

Cosa si intende per investimenti finanziari

Il concetto di investimento racchiude in sé l’idea che, pur disponendo oggi di una certa somma di denaro, si decide di spostare nel tempo tale cifra in vista non solo di un consumo futuro, ma anche di un incremento dell’importo iniziale. Alla luce di ciò tutte le tipologie di investimenti vanno definite in base a:
-finalità dell’investimento, cioè qual è l’obiettivo per cui si vuole congelare il proprio denaro, sperando in un futuro incremento della cifra;
-rendimento, ossia la somma che si va a guadagnare al termine dell’investimento;
-rischio, la probabilità (insita) di perdere del denaro a causa di un investimento sbagliato o di un improvviso calo del mercato di riferimento;
-profilo di rischio del risparmiatore;
-orizzonte temporale, cioè la durata dell’investimento.

I 5 consigli finanziari per gli investimenti:

  • studiare e informarsi di continuo, monitorando il mercato di riferimento e leggendo le news di settore;
  • porsi limiti e obiettivi sensati e definiti, in base alle proprie possibilità;
  • diversificare gli investimenti, puntando su diversi asset (materie prime, obbligazioni, azioni ecc…) così da ridurre il rischio di perdita;
  • scegliere strumenti semplici, quali un portafoglio 2-3-ETF o un singolo fondo;
  • essere pronti a perdere poiché, trattandosi di un mondo rischioso e volatile, la perdita (totale o parziale) dei propri risparmio è una probabilità da mettere in conto.

Su quali investimenti finanziari puntare?

Azioni, derivati, fondi comuni, immobili, beni rifugio, conti deposito, ETF e via dicendo: le tipologie di investimenti sono davvero molte. Per capire qual è la più adatta alle proprie esigenze e necessità bisogna studiarle e a fondo. Ad esempio le azioni sono i titoli partecipativi che indicano il possesso di una parte di capitale di una società e si distinguono in base al valore dell’azione, quindi si possono avere: azioni con valore nominale, patrimoniale o con valore di mercato. I derivati invece sono degli strumenti finanziari negoziati e il loro valore dipende da altri strumenti quali i titoli azionari. Continuando la panoramica, i fondi comuni sono invece intesi come fondi in cui vengono depositati i risparmi degli investitori, ma sono gestiti da un broker oppure gli ETF, acronimo di Exchange Traded Fund, sono i fondi comuni di investimento, divisi in fondi aperti o flessibili.