Come aprire aziende offshore
Si sa che in Italia le tasse sono incredibilmente alte, per questo motivo le aziende tendono a cercare di delocalizzarsi in zone dove la tassazione è minore come sono i cosiddetti paradisi fiscali.
Aprire aziende offshore è diventata la nuova frontiera dell’imprenditorialità per godere dei grandi vantaggi che si hanno ad operare in zone del mondo dove la tassazione è molto bassa se non addirittura nulla.
Se si desiderano aprire aziende offshore occorre rivolgersi a un professionista a un intermediario che sappia consigliare il paese in cui aprire l’attività in cui abbia dei seri contatti e allegare un conto corrente offshore apposito munito di carta di credito offshore con adeguato internet banking pienamente operativo anche dall’Italia.
I vantaggi di aprire aziende offshore
Il primo vantaggio di aprire aziende offshore è abbastanza evidente: il risparmio di tasse che nel nostro paese sono diventati a volte davvero impossibili da affrontare. In alcuni paesi della cosiddetta white list ovvero di quei paesi che non hanno firmato l’accordo di trasparenza bancaria voluto dall’OSCE, la riservatezza dei propri conti sarà massima.
A Panama per esempio, la tassazione personale è nulla, pari a zero, un gran risparmio davvero.
Fra gli altri vantaggi di aprire aziende offshore c’è quella di costituire delle società anonime dove il proprio nome non risulti e quindi non ci sia nessun tipo di responsabilità accollabile ai soci.
Si possono avere vantaggi di vario tipo, come proteggere i propri beni, evitare tasse di successione, fatturare servizio come se fossero eseguiti da società estere.
Importante è non trasferire i soldi direttamente sul proprio conto italiano ma utilizzare delle triangolazioni o i prelievi tramite il bancomat.
Ulteriori dettagli sull’aprire aziende offshore
La prima domanda che ci si pone quando si decide se aprire aziende offshore è se si tratti di un’attività legale e fino a dove ci si possa spingere.
Aprire aziende offshore è perfettamente legale, al cento per cento. È importante conoscere bene il mercato delle banche e dei paradisi fiscali in modo da non incappare in errori o in truffatori.
A seconda delle esigenze si può aprire una società in Europa in zone a bassa tassazione, come l’Irlanda dove ha sede Amazon Europa, fino a spingersi ad aprire società anonime ad esempio a Panama.
Per valutare vantaggi e benefici nell’aprire aziende offshore in paradisi fiscali è opportuno rivolgersi a un intermediario che abbia la giusta esperienza e gli agganci idonei a portare a buon fine le proprie attività.
Panama, Irlanda, Andorra, Montenegro ma anche Gran Bretagna e Svizzera sono fra le destinazioni migliori in cui aprire aziende offshore.